Ingenuità dell'arte
Salvatore Fazìa
Editora: Editrice Veneta
Sinopse
Nella continua e affannosa ricerca di una veritiera e soddisfacente definizione di arte, Fazìa affronta il tema dell’art naïf che, “a differenza dell’arte intellettuale, è ingenua, non ha secondi fini, non è tecnicamente truccata. E’ immediata, letteralmente senza mezzi”. L’intento del critico, docente e artista Salvatore Fazìa è quello di smascherare i molti errori commessi nell’interpretazione del fenomeno naïf, di superare i “luoghi comuni che hanno impedito di capirne e farne capire l’economia simbolica, l’economia di valore rappresentativo...”. Premessi questi obiettivi, l’autore procede in un’analisi capillare, caratterizzata da un linguaggio specifico, elevato, ma non per questo incomprensibile al lettore sprovveduto in materia. Quella di Fazìa vuole essere “una storia moderna”, un manuale che svela, in tempi presenti, le incongruenze e le banalità che hanno finora viziato la lettura del fenomeno naïf, riportando esaurienti e dettagliate giustificazioni. Uno studio profondo, una ricerca continua dalla quale emerge lo sviscerato desiderio di Salvatore Fazìa di rendere sempre meno ingenua l’arte.