Versi Saturni
Riccardo Roversi, Monica Pavani
Publisher: TIEMME EDIZIONI
Summary
Il verso saturnio in lingua latina, probabilmente indigeno e risalente perlomeno al IV secolo a.C., consiste in due membri o emistichi riproducibili nella pagina sia l’uno di seguito all’altro sia su due righe. Il primo emistichio - ma può essere anche posto per secondo - si compone di tre parole, alternabili l’una all’altra, due di due sillabe ciascuna e una di tre; il secondo emistichio - ma può essere anche posto per primo - contempla due parole di tre sillabe ciascuna. I versi saturni in lingua italiana qua contenuti si propongono, benché magmatici (ma di conseguenza edenici), come una sorta di placenta dalla quale possano generarsi strutture metriche inedite.