Puttane il seme del male
Lilith
Publisher: editrice GDS
Summary
Il libro si struttura attraverso un progetto tripartito, che nasce dal senso di giustizia e lucidità che l’autrice vuole incarnare in ogni sua parola. La prima parte fa luce sull’evoluzione storica che la figura della prostituta ha avuto, da Babilonia fino ad Oggi, attraverso la ciclicità temporale che in diverse epoche ne ha incarnato diversi significati evolventesi. Una sintesi storica filosofica che ha lo scopo di informare e far riflettere su come il cambiamento socio-culturale possa invertire valori e significati, nutrendo crescente disinformazione e alimentando superstizioni e pregiudizi. Premessa teorica alla seconda parte, corpo principale dell’opera, il monologo in terza persona in cui lo stile linguistico si adatta maggiormente al pubblico, per raccontare dall’interno cosa la Puttana fa e vive nel suo lavoro, giorno dopo giorno, svelando quindi i segreti del mestiere, ciò che molti clienti non avrebbero mai voluto sentirsi dire e gli aspetti psicologici sottostanti. Attenta descrizione dei meccanismi che investono una figura molto discussa, dalla prospettiva di una donna che ha fatto e fa questo mestiere, in un modo nuovo, intelligente, realistico e critico. Un saggio sociale in stile meta saggistico che vuole chiarire cosa è davvero questa professione e lo fa raccontandolo da più prospettive. Ed infine, la terza parte, dal formato più adatto alla classica lettura da pubblico curioso, in forma narrativa: otto casi di clienti descritti sotto forma di brevi piccoli racconti, per dare un idea concreta di cosa possa accadere tout-cour con un cliente. Lo scopo del libro è creare informazione al fine di evitare il proliferare patogeno di riduzionismi stereotipizzanti. È troppo comodo dice l’autrice, non informarsi e poi giudicare. È troppo comodo soprattutto quando nessun diritto di replica viene dato, quando è solo e sempre il silenzio quello che risponde. Il libro incarna questa Voce fin ora resasi al Silenzio e lo fa in un modo assolutamente nuovo. Il seme del male è questo, una creatura violenta e cruda, da un parto avvelenato. La vita.