Virginia vive in soffitta
Giusy Botta
Editorial: Chorabooks
Sinopsis
Virginia vive in soffitta è una storia di volontà e di amore delicata ma forte. Una storia alla Cenerentola, ambientata nella semiperiferia romana, ai tempi della precarietà istituzionalizzata, del lavoro nero e dei desideri di affermare i propri sogni. Lo stile è personalissimo; si potrebbe parlare quasi di un caso letterario, a proposito del modo in cui questo libro è scritto. Una stesura che si avvicina moltissimo alla lingua parlata, senza mediazioni culturali che non siano quelle minime, necessarie al rispetto delle regole base. Grazie a questo stile ha un andamento rapido, trascinante, che conduce il lettore di capitolo in capitolo, di emozione in emozione. Una storia positiva, che dà fiducia e speranza. Giuseppina Botta è nata per caso a Taranto, ma ha passato tutta la sua vita a Roma. Non è Virginia; ma ha incontrato diverse virginie lavorando nella pubblicità, nell’organizzazione di eventi, nell’assistenza a persone disabili, nella creazione di abiti da sposa e persino nell’addestramento di uccelli rapaci. Non è scrittrice di professione: Virginia è sbocciata da sé, quasi casualmente, in maniera naturale.