Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
Memorie di un pazzo - cover

Memorie di un pazzo

نور الصباح

Publisher: Edizioni Clandestine

  • 0
  • 0
  • 0

Summary

QUESTO LIBRO È A LAYOUT FISSO

“Avevo da prima inteso di scrivere un romanzo intimo, dove lo scetticismo fosse spinto sino ai confini estremi della disperazione; ma a poco a poco, nel comporre, l’impressione personale filtrò di sotto la favola…”

Memorie di un pazzo è l’unico romanzo apertamente autobiografico di Flaubert. Scritto nel 1838, all’età di soli diciassette anni, il libro è permeato di quel romanticismo che tanto caratterizza la prima parte della produzione letteraria di questo scrittore. Tema centrale è il primo contatto con l’universo femminile, la nascita dell’amore non corrisposto per Elisa Schlesinger, Maria, un sentimento che segnerà tutta la vita e la produzione flaubertiana. Nel racconto ritroviamo il giovane Gustave alle prese con la vita del collegio, tra le difficoltà e l’orgoglio di sentirsi diverso perché sognatore, i primi incerti contatti con il mondo femminile, fino all’incontro con Maria. Il romanzo si presenta sotto forma di diario intimo e, leggendolo attentamente, si possono rintracciare i nuclei generatori dei suoi grandi romanzi Madame Bovary e L’educazione sentimentale.

In questo breve sunto della sua giovinezza, la realtà si trasforma in un viaggio personale tra fantasie e pensieri su quella possibile storia d’amore nata tra i colori ed i profumi della Normandia, alla quale Flaubert mai saprà rinunciare.

Gustave Flaubert, (Rouen 1821- Croisset 1880) di famiglia borghese, è considerato il padre del realismo. Le sue opere sono animate da un’aspra critica verso il mondo e da uno spiccato pessimismo romantico.
Available since: 01/11/2016.
Print length: 60 pages.

Other books that might interest you

  • Favole di Jean de La Fontaine: Libro 03 - cover

    Favole di Jean de La Fontaine:...

    Jean de La Fontaine

    • 0
    • 0
    • 0
    Nei 12 volumi delle "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine rinnovò la tradizione esopica, rappresentando la commedia umana. Quest'opera dimostrò il suo amore per la vita rurale e attraverso animali simbolici ironizzò sulla vita della società dell'epoca.  
    In the 12 volumes/books of "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine renewed Aesop's tradition, representing the human comedy. This demonstrated his love for country life and by symbolic animals he ironized about his current years society's life. (Summary by Paolo Fedi)
    Show book
  • Argo e il suo padrone - cover

    Argo e il suo padrone

    Italo Svevo

    • 0
    • 0
    • 0
    Argo, il cane protagonista del racconto, non è certo un esemplare di razza pregiata, ma possiede una bellezza indiscutibile: uno sguardo penetrante e un muso dalla forma perfetta. Sebbene il suo corpo lungo e la sua natura impulsiva lo rendano spesso difficile da gestire, Argo ha un posto importante nella vita del suo padrone, che lo osserva con una sorta di affetto ambiguo. A volte aggressivo e indisciplinato, altre volte comico e distratto, il cane appare come un riflesso del suo padrone: entrambi vivono in un mondo dominato da solitudine e incomunicabilità. 
    Attraverso la prospettiva di Argo, Svevo esplora il comportamento umano da un punto di vista distaccato e curioso, come se il cane fosse un osservatore imparziale che giudica le stranezze dell'uomo. Argo percepisce i tratti più irrazionali e violenti degli esseri umani, il loro comportamento imprevedibile, ma riesce anche a cogliere, con un certo umorismo, l'incoerenza del mondo che li circonda. Svevo, facendo parlare il cane, invita il lettore a riflettere su come gli esseri umani siano spesso inconsapevoli del giudizio che gli animali potrebbero esprimere su di loro, mettendo in luce la distanza tra la coscienza animale e quella umana. Il racconto diventa così una riflessione sulla solitudine, sulla comunicazione e sul modo in cui ci relazioniamo agli altri, sia umani che non umani.
    Show book
  • Vita dei campi - cover

    Vita dei campi

    Giovanni Verga

    • 0
    • 0
    • 0
    Verga pubblicata per la prima volta nel 1880 e riedita in nuova versione definitiva nel 1897.
    La raccolta si compone di otto racconti scritti fra il 1878, anno in cui fu pubblicato Rosso Malpelo e il 1881, anno il cui fu pubblicata la seconda edizione contenente il racconto Il come, il quando ed il perché. Protagonisti dei racconti sono per lo più appartenenti alle classi sociali più umili della società siciliana.
    Show book
  • Favole di Jean de La Fontaine: Libro 05 - cover

    Favole di Jean de La Fontaine:...

    Jean de La Fontaine

    • 0
    • 0
    • 0
    Nei 12 volumi delle "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine rinnovò la tradizione esopica, rappresentando la commedia umana. Quest'opera dimostrò il suo amore per la vita rurale e attraverso animali simbolici ironizzò sulla vita della società dell'epoca.  
    In the 12 volumes/books of "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine renewed Aesop's tradition, representing the human comedy. This demonstrated his love for country life and by symbolic animals he ironized about his current years society's life. (Summary by Paolo Fedi)
    Show book
  • Varen'ka Olesova - cover

    Varen'ka Olesova

    Maksim Gor’Kij

    • 0
    • 0
    • 0
    «C’è un criterio a mio parere infallibile per saggiare la verità (“autenticità”) del personaggio (ma è ciò poi cosa diversa dalla verità-“autenticità” della narrazione?): e cioè, se il personaggio — quali che siano le virtù di cui si adorna l’identità fittizia che gli è prestata — “ci riesce antipatico”, se ci sentiamo a disagio in sua compagnia o addirittura non lo sopportiamo, ciò non può essere che a causa del fatto che il personaggio è “sbagliato” perché irreale... Resta però che dovremmo comunque in qualche modo chiederci — ed è questione del massimo momento — se Varen’ka Olesova-lei (il Personaggio) ci piace o non ci piace, se stiamo volentieri in sua compagnia o a seguirne le peste, se ce ne sentiamo (l’abbiamo detto!) “intrigati”… Quanto a me, conosco la risposta. Sia detto fra noi, mi sono anche, temo, un poco innamorato…»
    Show book
  • Piccole donne - cover

    Piccole donne

    Louisa May Alcott

    • 0
    • 0
    • 0
    “Piccole donne” è un capolavoro della letteratura giovanile scritto nel 1868 da Louisa May Alcott e tradotto in tutto il mondo. Le protagoniste sono le quattro giovani sorelle March, Meg, Jo, Beth ed Amy, la loro famiglia e i Laurence, i vicini di casa.Radicate a saldi principi morali, sostenute da un grande sentimento religioso, da un profondo senso di dignità e dalla fede nel lavoro, le quattro sorelle affrontano le difficoltà e le gioie che la vita mette loro davanti.La Alcott incornicia con grazia ed efficacia la vita delle quattro piccole donne con le loro avventure, le disillusioni, gli amori e, sullo sfondo, la grande guerra di Secessione americana.
    Show book